Cos'è
Venerdì 26 e sabato 27 settembre 2025, Oristano ospita le “Giornate della Fondazione” dedicate alla promozione della cultura, delle tradizioni e alla promozione dei prodotti del territorio.
Gli eventi in programma affiancano un importante convegno che metterà a confronto esperti e organizzatori sulle nuove norme in materia di requisiti di sicurezza, salute e benessere di atleti, cavalli e pubblico.
L’iniziativa è promossa dalla Fondazione Oristano, in collaborazione con il Comune di Oristano, Cuore dell’Isola e Coldiretti, nell’ambito di un più ampio impegno per la valorizzazione del patrimonio culturale e agricolo della Sardegna, attraverso eventi pubblici, mostre tematiche, laboratori e percorsi educativi pensati per coinvolgere attivamente la comunità.
“Con le Giornate della Fondazione, abbiamo cercato di avvicinare la Fondazione Oristano a tutti coloro che gravitano intorno ai settori di cui essa si occupa, Sartiglia, Cultura e Turismo – spiega il Presidente della Fondazione Oristano Carlo Cuccu -. In relazione alla Sartiglia, si terrà un convegno nel quale si discuteranno in generale le implicazioni derivanti dal decreto ministeriale dell’8 gennaio 2025, che ha sostituito la nota ‘ordinanza Martini’ con alcune innovazioni che hanno già stimolato un importante dibattito, destinato a riproporsi anche per la Sartiglia 2026 (mentre per la Sartiglia 2025 il decreto non era ancora applicabile). Oltre alle istituzioni incaricate degli adempimenti di sicurezza per la Sartiglia, al convegno parteciperanno istituzioni statali e locali, e vi sarà la gradita partecipazione dei rappresentati di alcune delle più importanti manifestazioni equestri nazionali, tra cui il Palio di Siena, la Giostra cavalleresca di Sulmona e la Corsa all’anello di Narni. Il tutto con la partecipazione degli Ordini degli Ingegneri e dei Veterinari di Oristano, che insieme alla Fondazione e al Comune, hanno organizzato questo importante momento di confronto tecnico”.
“Parallelamente – prosegue il Presidente Cuccu -, la Fondazione ha voluto creare un contesto dedicato soprattutto ai bambini delle scuole, che saranno ospitati gratuitamente nei laboratori tematici organizzati dalla Fondazione stessa e anche da Coldiretti, la cui collaborazione è stata fondamentale nel congegnare e organizzare questo momento di incontro coi più piccoli. Una menzione è doverosa anche per il marchio Cuore dell’Isola, anch’essa presente coi suoi laboratori tematici. Sempre sul fronte di una giornata di “porte aperte” anche a beneficio dei turisti ancora presenti nel territorio, è previsto un biglietto unico al costo di 5 € per la visita della mostra sulla Sartiglia ospitata a Palazzo Arcais, per la visita al Centro di Documentazione e Studi sulla Sartiglia e per la visita alla Pinacoteca. Inoltre, per la sera, in entrambe le giornate è previsto uno spazio dedicato allo street food organizzato da Coldiretti, con musica e intrattenimento in Piazza Eleonora. Un ringraziamento particolare va al Comune di Oristano, che con la consueta fattiva collaborazione ci ha consentito di realizzare questo evento”.
A chi è rivolto
cittadini, famiglie, giovani, turisti