Il Settembre Oristanese entra nel vivo con uno degli appuntamenti più attesi. Venerdì 19 settembre la città rivivrà l’atmosfera del Medioevo con l’incontro delle Città Regie della Sardegna, una manifestazione che unisce storia, tradizione e spettacolo.
A partire dalle ore 18, da piazza Eleonora prenderà il via un grande corteo storico che attraverserà il centro cittadino con oltre cento figuranti in costume. Sarà un viaggio nel tempo che permetterà di riscoprire pagine importanti del passato oristanese e sardo, grazie alla partecipazione di gruppi provenienti non solo dall’isola ma anche dal continente.
In una sorta di gemellaggio tra città e tradizioni equestri, grazie all’iniziativa del Comune e della Pro loco di Oristano, sfileranno anche i musici che ogni anno accompagnano la celebre Quintana di Ascoli Piceno.
Il corteo medievale si concluderà in piazza Eleonora, dove ciascun gruppo offrirà uno spaccato della propria storia e della cultura di appartenenza, trasformando la piazza in un palcoscenico di colori, musiche e suggestioni.
Protagonisti della manifestazione:
- Sbandieratori e Musici della Quintana da Ascoli Piceno
- Gruppo Medievale Pro Loco Oristano
- Tamburini e Trombettieri Pro Loco Oristano
- Gruppo Medievale Quartiere Castello Iglesias
- Compagnia di Danze Storiche Kerkos (Sassari)
- Aragon, Compagnia Catalana (Sanluri)
- Gruppo Medievale Funtana Onnis (Guasila)
“Con l’incontro delle Città Regie – sottolinea il Sindaco Massimiliano Sanna – Oristano rinnova il legame con la propria storia, offrendo alla comunità e ai visitatori un momento di orgoglio identitario. È un’occasione di festa che unisce tradizione e cultura, capace di valorizzare la memoria del passato e di rafforzare l’immagine della nostra città”.
“Il Settembre Oristanese – aggiunge l’Assessore alla Cultura Simone Prevete – è il contenitore ideale per eventi che raccontano la storia in forma viva e partecipata. Con i cortei, i costumi, le musiche e le danze, non solo si propone uno spettacolo suggestivo, ma si trasmettono alle nuove generazioni valori e tradizioni che fanno parte del nostro patrimonio culturale”.
“Come Pro Loco – conclude il Presidente dell’associazione turistica, Gianni Ledda – siamo orgogliosi di contribuire a un evento che porta nel cuore di Oristano i colori e le tradizioni di tante comunità. Il nostro impegno è quello di mantenere viva la memoria storica, ma anche di offrire momenti di socialità e condivisione che rafforzano il senso di appartenenza della città”.