Questa mattina ha riaperto l’asilo comunale di via Satta.
Conclusi i lavori di riqualificazione architettonica e funzionale, messa in sicurezza e adeguamento impiantistico e tecnologico del primo piano dell’edificio, l’asilo nido riapre le porte ospitando da subito una ventina i bambini.
La struttura garantisce 11 mesi di servizio, con apertura dal primo settembre al 31 luglio, dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 14.30. Nei prossimi mesi saranno completati i lavori di riqualificazione anche del piano terra.
Questa mattina, il Sindaco Massimiliano Sanna e gli Assessori Carmen Murru e Simone Prevete, insieme alla dirigente comunale Milena Deligia, hanno incontrato i bambini e il personale dell’asilo.
“L’appalto, finanziato con fondi del PNRR e aggiudicato per 750 mila euro, si è concentrato sulla riqualificazione e la messa in sicurezza dell’asilo per restituirlo alla fruizione delle famiglie oristanesi - spiega il Sindaco Massimiliano Sanna -. La crisi demografica si contrasta soprattutto offrendo servizi alle famiglie e in questa direzione ci siamo mossi con l’obiettivo di migliorare la qualità del servizio educativo offerto e puntare al raddoppio della capacità di accoglienza: una volta che anche il primo piano sarà completato e il servizio andrà a regime si potranno ospitare fino a 60 bambini. Investire sui servizi per la Prima Infanzia è da anni un obiettivo strategico dell'Amministrazione Comunale di Oristano e questo ulteriore risultato concreto conferma la nostra attenzione verso le famiglie, le bambine e i bambini”.
“Abbiamo accolto con grande soddisfazione i primi bambini che erano accompagnati dai genitori – sottolinea l’Assessore ai Servizi sociali Carmen Murru -. Hanno fatto ingresso per la prima volta nell’asilo rinnovato, trovando ambienti accoglienti, giochi e un equipe di professioniste pronte a iniziare questo nuovo percorso. Impegnarsi e credere nei servizi per la prima infanzia significa investire sul miglioramento della qualità di vita e sul benessere generale delle singole famiglie e della comunità intera, garantendo pari opportunità fin dai primi anni di vita. Significa soprattutto dare risposte concrete nel quotidiano, per supportare i genitori impegnati a conciliare i tempi dedicati al lavoro e alla cura della famiglia, con un pensiero sempre rivolto al futuro dei bambini e delle bambine”.
“Il progetto di riqualificazione in questa fase si è concentrato sulla riapertura del primo piano dell’edificio realizzando il risanamento strutturale, l’efficientamento energetico e la realizzazione di un impianto fotovoltaico, l’adeguamento alle norme di prevenzione incendi – aggiunge l’Assessore ai Lavori pubblici Gianfranco Licheri -. Nei prossimi mesi sarà completato il piano terra consentendo l’apertura dell’intero edificio”.
Nella prima fase sono stati realizzati interventi di risanamento e consolidamento del solaio intermedio e di quello di copertura, isolamento termico per le pareti esterne e del solaio di copertura, sostituzione integrale degli infissi e dei serramenti, verifica della continuità degli scarichi delle bianche e nere, sostituzione del generatore dell’impianto di riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria con integrazione solare, realizzazione di impianto fotovoltaico e sistema di accumulo, realizzazione di nuovi servizi igienici adeguati alle funzionalità per diversamente abili, adeguamento alle norme di prevenzione incendi e sostituzione dell’impianto di illuminazione con lampade e plafoniere a LED a basso consumo ed alta efficienza luminosa.
