In occasione della consultazione referendaria dell’8 e 9 giugno 2025, gli elettori residenti negli Stati con cui l’Italia non intrattiene relazioni diplomatiche o nei quali la situazione politica o sociale non garantisce le condizioni per l’esercizio del voto per corrispondenza, avranno diritto a ottenere il rimborso del 75% del costo del biglietto di viaggio riferito alla seconda classe per il trasporto ferroviario o marittimo oppure riferito alla classe turistica per il trasporto aereo.
Per usufruire dell’agevolazione dovranno presentare apposita istanza alla competente autorità consolare, corredata della tessera elettorale munita del timbro della sezione attestante l’avvenuta votazione nonché del biglietto di viaggio.
Agevolazioni sono previste anche per gli elettori che si recheranno a votare nel proprio Comune di iscrizione elettorale. Le agevolazioni di viaggio sono applicate da enti o società che gestiscono i relativi servizi di trasporto e sono previste per i viaggi ferroviari e aerei, per quelli via mare e su autostrada.