Oristano si prepara ad accogliere uno degli appuntamenti sportivi paralimpici più importanti a livello internazionale: dal 5 al 7 settembre 2025 la città sarà teatro della “Oristano 2025 Para Dance Sport World Cup”, tappa ufficiale del circuito di ranking mondiale promosso dalla federazione internazionale World Ability Sport.
L’evento porterà in Sardegna 164 atleti provenienti da 21 nazioni: 93 atleti nella wheelchair dance, 57 atleti con disabilità intellettivo-relazionali, 12 atleti con disabilità visiva, 2 atleti con disabilità fisico-motoria.
Inclusione e innovazione sportiva
Per la prima volta nella storia della competizione, oltre alla wheelchair dance (danza sportiva in carrozzina), il programma ufficiale includerà anche le categorie dedicate ad atleti con disabilità intellettivo-relazionali, visive e fisico-motorie. Una scelta che rappresenta un passaggio storico verso un modello di sport sempre più inclusivo, in linea con i valori di World Ability Sport.
“Questo grande evento è il simbolo della nostra volontà di investire nei giovani e nello sport come motore di crescita sociale. Ospitare iniziative di questo livello significa dare un messaggio chiaro: Oristano crede nel talento, nella passione e nella capacità dello sport di unire le persone” commenta il Sindaco Massimiliano Sanna.
“La tappa di Oristano segna un momento di grande rilievo che arricchisce il panorama della danza sportiva italiana e internazionale. La Para Dance Sport World Cup non è solo una competizione di prestigio, ma un’occasione per riaffermare il ruolo dello sport come strumento di inclusione e di crescita, capace di offrire a ogni persona la possibilità di esprimere il proprio talento. Come Federazione siamo orgogliosi che l’Italia e la Sardegna possano ospitare questo appuntamento, diventando teatro di un messaggio che unisce eccellenza agonistica e valori di inclusione” commenta Laura Lunetta, Presidente della Federazione Italiana Danza sportiva e Sport Musicali.
“Questi grandi eventi internazionali servono per far crescere e far conoscere in tutta la Sardegna le diverse discipline paralimpiche che formano il mondo Paralimpico. Il messaggio indirizzato principalmente ai giovani deve essere di inclusione sociale, uguaglianza e senza barriere alcune” commenta il Presidente Regionale CIP Sardegna Claudio Secci.
“Abbiamo voluto portare in Sardegna non solo una competizione di altissimo livello, ma un messaggio universale di inclusione, uguaglianza e rispetto. Oristano diventa così un punto di riferimento internazionale per la Para Dance Sport e il mondo paralimpico, già presente negli anni passati con manifestazioni internazionali di calcio ; non sfuggirà anche l’elemento turistico: gli hotel di Oristano sono pieni e, se proprio dobbiamo trovare una pecca , siamo rammaricati del fatto che, con un Palazzetto dello Sport di altissimo livello come quello oristanese , non si possano portare eventi paralimpici ancora più grandi perché l’accoglienza alberghiera è limitata, nonostante il grosso aiuto dell’Amministrazione comunale attraverso il suo Assessorato allo Sport” dichiara Marco Richi il presidente dell’ASD Progetto 2000 società organizzatrice dell’evento.
Una sfida vinta dal territorio
La manifestazione rappresenta una vera e propria scommessa vinta dagli organizzatori, resa possibile grazie al sostegno della Regione Sardegna – Assessorato al Turismo e Assessorato allo Sport e del Comune di Oristano, che hanno riconosciuto nell’evento un’importante opportunità di crescita sportiva, culturale e sociale per l’intero territorio.
Un particolare ringraziamento va alla Presidente della Federazione Italiana Danza Sportiva e Sport Musicali, Laura Lunetta, per aver concesso il nulla osta federale che ha permesso agli organizzatori di portare in Sardegna una competizione di questa portata, e ai grandi e piccoli sponsor: Geasar Aeroporto di Cagliari, Spazio Conad di Oristano, L’Orto di Eleonora, Floricoltura Massidda, Medianet, Unitalsi, OR News, Oftal Sardegna, Croce Rossa Italiana e La Cantina del Rimedio.
I grandi Campioni in gara
Ad accendere i riflettori ci sarà la presenza di alcuni dei più grandi campioni europei, veri protagonisti della scena internazionale della Para Dance Sport, tra cui:
- Helena Kasicka – oro Women’s Single Freestyle Class 1
- Helena Kasicka & Martin Solc – oro Combi Standard Class 2
- Ivan Sivak – oro Men’s Single Class 2
- Olena Chynka & Oleksandr Onishchenko – oro Duo Standard Class 2
- Olena Chynka – oro Women’s Single Class 2
- Snizhana Kernych & Volodymyr Kernych – oro Duo Latin Class 1
Tre giorni di sport, emozioni e inclusione
Con tre intense giornate di gare, Oristano diventerà la capitale mondiale della danza paralimpica, ospitando atleti di straordinario talento e contribuendo a diffondere una nuova cultura dello sport, aperta e accessibile a tutti.
“Questa manifestazione valorizza al meglio il nuovo Palazzetto dello Sport, confermandolo come punto di riferimento per l’attività agonistica e per l’intera comunità - dichiara l’Assessore allo Sport Antonio Franceschi -. Atleti così straordinari dimostrano che con impegno e determinazione si possono superare tutti i limiti, offrendo ai nostri ragazzi un esempio concreto da seguire”.
“Lo sport ha un potere straordinario: abbatte le barriere, crea relazioni e insegna a guardare oltre le difficoltà - aggiunge l’Assessore ai Servizi sociali, Carmen Murru -. L’integrazione di questi atleti, che incarnano forza e coraggio, è una lezione di vita per tutti, e per i giovani in particolare. Il Comune sarà sempre al loro fianco per sostenerli e valorizzarne il percorso”
Nazioni presenti
- Austria
- Belgio
- Finlandia
- Germania
- Grecia
- Israele
- Italia
- Kazakistan
- Messico
- Paesi Bassi
- Polonia
- Regno Unito
- Repubblica Ceca
- Slovacchia
- Slovenia
- Taipei Cinese (Taiwan)
- Turchia
- Ucraina
- Ungheria
- Usa