Primo confronto ufficiale e operativo tra l’Amministrazione provinciale e quella comunale di Oristano dopo l’elezione del nuovo Presidente della Provincia.
Questa mattina, a Palazzo Campus Colonna, il Presidente della Provincia Paolo Pireddu ha presentato al Sindaco Massimiliano Sanna il programma dei principali interventi di opere pubbliche da realizzare nel capoluogo. All’incontro erano presenti anche gli assessori comunali Maria Bonaria Zedda (ambiente), Ivano Cuccu (urbanistica e viabilità) e Gianfranco Licheri (lavori pubblici), il Consiglieri delegato alla Viablità della Provincia, Giuliano Uras, e i dirigenti dei due enti, Giuseppe Pinna per la Provincia e Alberto Soddu per il Comune di Oristano.
Il confronto tra i due enti si è concentrato su alcune opere di grande importanza per la città di Oristano:
- Riqualificazione ambientale e paesaggistica dell'areale Oristano-Rimedio – importo 3 milioni 90 mila euro (da finanziare)
- Sistemazione della sede stradale della SP 57 tratto Silì - Tiria" per un importo complessivo di 900.000 euro
- Sistemazione della sede stradale della SP 70 Oristano-Fenosu per un importo complessivo di 400.000 euro a cui si aggiungerà un intervento per la “Sistemazione delle pertinenze dell’ingresso da Fenosu” per circa 600.000 euro in collaborazione con l’Amministrazione Comunale;
- Messa in sicurezza intersezioni SSPP 57-70 e SSPP 57-68 Tiria e bivio SP 68 Pranixeddu per un importo complessivo di 1.100.000 euro;
- Messa in sicurezza dell'infrastruttura costituita dal ponte sul fiume Tirso (uscita Oristano) e dei viadotti in località Rimedio – importo 1.039.722 euro
- Adeguamento della capacità portante del vecchio Ponte sulla SP n. 54 bis – importo 6.238.335 euro
- Sistemazione SS 292 Rimedio-SS 131 - Lotto di completamento (Nuraxinieddu-Rimedio-Oristano) – importo 1.700.000 euro
- Completamento della circonvallazione nord-ovest di Oristano – stralcio in esecuzione Comune Oristano – importo 2.115.000 euro
“Presentiamo un articolato programma di interventi da 18 milioni e 82 mila euro che rafforza il sistema territoriale di Oristano e dell’intera provincia. Le opere pubbliche previste, in particolare nel settore della viabilità, sono pensate non solo per il capoluogo ma per dare risposta anche alle esigenze e alle aspettative delle comunità del territorio, con cui Oristano condivide quotidianamente servizi, relazioni e prospettive di sviluppo” ha spiegato il Presidente della Provincia Paolo Pireddu.
“Dalla riqualificazione ambientale e paesaggistica dell'area tra Oristano e il Rimedio alla messa in sicurezza e all’adeguamento del Ponte sul Tirso, passando dai lavori di completamento della circonvallazione e dagli altri interventi proposti, il programma presentato oggi offre una nuova prospettiva di sviluppo per una città che si apre al territorio della provincia” ha sottolineato il Sindaco Massimiliano Sanna.
Il Consigliere delegato alla viabilità della Provincia di Oristano, Giuliano Uras, presentando gli interventi previsti per il capoluogo, ha sottolineato l’importanza politica e amministrativa del percorso avviato e annunciato che incontri analoghi saranno organizzati in tutti i centri della provincia per illustrare i progetti in corso.
Tra i vari interventi illustrati questa mattina, quello per la riqualificazione ambientale e paesaggistica dell'areale Oristano-Rimedio sta muovendo i primi passi con un concorso di progettazione in due fasi a procedura aperta con un montepremi di 75 mila euro.
Il progetto sarà realizzato all’interno di un’area di circa 330.000 mq per una lunghezza di circa 1.700 metri, ma l’intervento avrà ovviamente una dimensione inferiore. Tra gli indirizzi generali nell’ambito dei quali i progettisti dovranno presentare le loro proposte, l’ingegner Giuseppe Pinna, dirigente della Provincia, ha indicato la rimozione dei viadotti e delle rampe del Rimedio, la valorizzazione ambientale e paesaggistico e il collegamento ciclopedonale.
Gli obiettivi generali del concorso puntano alla ricucitura paesaggistica e urbana favorendo la continuità tra la città, Donigala e il paesaggio fluviale del Tirso, alla riqualificazione del margine urbano nord come “porta verde” della città, alla riqualificazione ambientale e alla valorizzazione del sistema fluviale, alla promozione del recupero ecologico e alla fruizione sostenibile del Parco Fluviale del Tirso, allo sviluppo delle potenzialità turistiche, sportive e ricreative del Parco fluviale. Si punta inoltre a integrare il progetto con le strategie di mitigazione del rischio idraulico e con le previsioni dei piani di bacino e a individuare strategie ecosostenibili di mitigazione del rischio legato alla diffusione delle zanzare, alla riorganizzazione della mobilità e miglioramento della sicurezza con la razionalizzazione dell’assetto della viabilità esistente, all’incentivazione della mobilità dolce e collettiva con una rete di piste ciclabili e camminamenti che connettano la Basilica del Rimedio, la Casa di Cura, il fiume Tirso e il centro urbano. Si punta, infine a migliorare l’accessibilità alle aree di interesse pubblico e ai poli di servizio, riducendo i conflitti tra flussi veicolari e pedonali e alla valorizzazione del patrimonio storico e identitario.