Il 14 e 15 dicembre il seminario "Cinema è empatia. Percorsi nella didattica del cinema e dell'audiovisivo"

Dettagli della notizia

Nella Sala del Centro Servizi Culturali UNLA il seminario a cura di Simone Cireddu

Data:

07 dicembre 2021

Centro Servizi Culturali U.N.L.A. di Oristano 

Martedì 14 e mercoledì 15 dicembre 2021 ore 17,00-19,00
Sala Centro Servizi Culturali UNLA – Oristano

Seminario
Cinema è empatia. Percorsi nella didattica del cinema e dell'audiovisivo
a cura di Simone Cireddu

 

Martedì 14 dicembre 2021 ore 17
Emozioni in movimento

Cinema: spostamenti nello spazio e derive nel tempo, nel buio assoluto di una sala cinematografica, nella penombra di una casa o di un'aula scolastica. Arte umana per vocazione, il cinema riesce a coinvolgere lo spettatore al punto da farlo entrare in totale empatia con le vicende e le esperienze vissute da altri esseri umani. Attraverso le immagini in movimento, il regista cinematografico può riuscire a cambiare la visione del mondo dello spettatore. Ma quali sono i meccanismi che regolano e determinano questo coinvolgimento e stravolgimento emozionale? Come è possibile che questo avvenga? Nell'era digitale, come è cambiata la percezione filmica?

 

Mercoledì 15 dicembre 2021 ore 17
Sguardi in camera: l'audiovisivo come ambiente educativo

Al di là delle modalità di visione e dei luoghi di fruizione, un film può empaticamente cambiare la visione del mondo dello spettatore. Può divertire, commuovere, incoraggiare, sorprendere, sconvolgere, incuriosire, appassionare, mettere in discussione, destabilizzare e stimolare. Tutte queste caratteristiche e potenzialità sembrano rendere naturale e abbastanza scontato l'utilizzo scolastico dei prodotti audiovisivi. Un film è capace di sollecitare la ricerca di sé e della relazione con l'altro: la visione condivisa e consapevole delle immagini cinematografiche in un'aula scolastica potrebbe essere l'occasione per conoscere e riconoscere empaticamente esperienze e valori. Ma l'efficacia dell’audiovisivo in aula non è scontata. A seconda di come viene presentato e proposto, può deludere e allontanare, anziché avvicinare e coinvolgere. Se proposto come passatempo riempitivo annoia e passivizza. Se proposto con poca cura e attenzione, la sua complessità e ambiguità polisemica diventa pericolosa. Se è proposto unicamente come ricerca di un particolare ed esplicito messaggio che tutti devono cogliere e condividere, perde istantaneamente le sue precipue qualità di apertura e fuggevolezza semantica. Perché un film, ancora prima di essere un testo su qualcosa, è un film, vale a dire una forma di rappresentazione al pari di un romanzo, rispetto al quale è più rara la lettura tematica.
Quali possono essere le modalità e le prassi educative del cinema a scuola? Come poter educare allo sguardo e formare lo sguardo per imparare a guardare (e a gestire) le immagini? Quale è il ruolo svolto dal Centro Servizi Culturali UNLA di Oristano nei confronti della didattica del cinema a scuola e delle modalità di formazione dello sguardo cinematografico? Il seminario cercherà di rispondere a queste e a altre domande, provando a definire orizzonti ermeneutici di ricerca.

 

Simone Cireddu è nato a Oristano il 9 marzo del 1974. Storico dell’immagine in movimento e videomaker, si occupa in particolare di avanguardie cinematografiche, sperimentazione audiovisiva e documentari di creazione. Da dieci anni è impegnato nella didattica del cinema negli Istituti Scolastici di ogni ordine e grado.

 

Informazioni sulle modalità di partecipazione nel rispetto delle norme anti-Covid.
In ottemperanza al Decreto Legge n. 172 del 26 novembre 2021, per accedere ai locali del Centro Servizi Culturali sarà necessario esibire il Super Green Pass. Rimangono in vigore tutte le prescrizioni di sicurezza anti-Covid per l'accesso al CSC.

Il 14 e 15 dicembre il seminario
Il 14 e 15 dicembre il seminario "Cinema è empatia. Percorsi nella didattica del cinema e dell'audiovisivo"

Ultimo aggiornamento: 23/04/2025, 16:35