Giunge alla ventesima edizione la rassegna Mediterranea, promossa dalla Camera di commercio di Oristano e che anche quest'anno in città accompagnerà la Sartiglia e il carnevale. Da sabato prossimo e sino a martedì della settimana entrante, 31 aziende dell'artigianato artistico e dell'agroalimentare di qualità esporranno le loro produzioni in tre edifici storici cittadini: il Teatro San Martino, il Palazzo Paderi e il Palazzo Carta.
“Mediterranea intende valorizzare il lavoro dei nostri imprenditori, come ha fatto con efficacia nelle precedenti 19 edizioni”, dichiara il presidente della Camera di commercio di Oristano Nando Faedda. “Quest'anno avremo tre importanti vetrine, una vicina all'altra, nel raggio di poche decine di metri, in un percorso che agevolerà i visitatori”.
“All'interno di queste vetrine”, afferma il segretario generale della Camera di commercio di Oristano Enrico Massidda, “grazie a un efficace allestimento avranno risalto i prodotti dell'agroalimentare di qualità e quelli dell'artigianato artistico. Siamo sicuri che i numerosissimi spettatori della Sartiglia sapranno apprezzarli”.
Nel Teatro San Martino, in via Ciutadella de Menorca verranno ospitate 13 aziende: sei del tessile, tre del legno, della pietra e dei gioielli, una del settore della ceramica, una del settore delle piante officinali e due del settore arredo e complementi.
Poco più avanti, nel Palazzo Paderi, troveranno posto le produzioni di due aziende della ceramica, quattro dell'agroalimentare, una del settore dei gioielli e una del settore del legno.
Infine, nel Palazzo Carta, in Piazza Eleonora, verranno esposte le produzioni di sei aziende dell'agroalimentare, di un'azienda che lavora nel settore del cuoio, di una del settore dei gioielli e di due aziende impegnate nel settore delle piante officinali.
La rassegna Mediterranea, mostra mercato realizzata dalla Camera di commercio di Oristano, con la collaborazione della Regione Sardegna, del Comune di Oristano, della Fondazione Oristano e dell'Ats Sardegna, verrà inaugurata sabato prossimo alle 11 e nella stessa giornata potrà essere visitata sino alle 20. Nelle giornate di domenica, lunedì e martedì prossimi l'orario di apertura previsto è, invece, dalle 10 alle 20. L'ingresso è libero.