Il Consiglio comunale di Oristano ha approvato all’unanimità l’assestamento al bilancio di previsione 2014 e al pluriennale 2014-2016.

Tra le voci principali della manovra da 206 mila Euro, la concessione da parte della Regione di un contributo del fondo unico per 373 mila Euro destinato alle spese per il gasolio delle scuole (91mila euro), alla manutenzione degli automezzi e spese varie per il verde pubblico, all’energia elettrica (96.000 euro), al risanamento ambientale (8.000 euro), alla pubblica illuminazione (41.500 euro), per il servizio patrimonio per perizie relative alla vendita di immobili (10.000 euro), per pulizie di uffici (3.850 euro), per la Scuola civica di musica (10.000 euro), per impianti sportivi di Sacro Cuore (10.000 euro), per interventi sui cimiteri (25 mila euro), per rimborsi allo Stato (33 mila 854 euro).

L’assestamento comprende anche le entrate extra tributarie, con un incremento di 3mila 366 euro per finanziare interventi di contrasto alla povertà, la riduzione della previsione delle entrate sulle concessioni edilizie (400.000 euro in meno).

Nella manovra risultano iscritti anche 100mila euro per l’ampliamento del cimitero e 350 mila Euro per i lavori della palestra di via Cairoli, alcuni servizi che sono stati rifinanziati: scuola civica di musica (20.000 euro), i Progetti per ritornare a casa (21.500 euro), assistenza domiciliare (10.000 euro), inserimento disabili in strutture (10.000 euro), supporto alunni con disabilità (5.000 euro), trasporto scolastico (10.000 euro).

“Complessivamente tra storni di capitoli relativi alla spesa questa è una manovra di 206.000 euro” ha spiegato l’Assessore al Bilancio Giuseppina Uda.

Il Sindaco Tendas ha approfittato per relazionare sull’audizione del Comune alla Corte dei Conti: “Dalla Corte ci sono solo mancati i complimenti pubblici. Dal 2012, il Consiglio Comunale è stato chiamato spesso a parlare di problemi di trasparenza, anticorruzione, e abbiamo inserito in tutto questo contesto anche il problema dei controlli, fino ad arrivare al controllo di gestione di cui quest’anno avremo il primo esempio, e la Corte ci ha dato atto che il percorso che abbiamo seguito era regolare. Io ho fatto i complimenti a tutti i dirigenti e ho ringraziato il Presidente del collegio dei revisori per il contributo, per la consulenza che offrono agli uffici”.