Una campagna fitosanitaria contro la cocciniglia che minaccia i lecci

I primi interventi interessano 600 lecci, in 3 anni si interverrà complessivamente su 1960 esemplari anche di olmi, platani e cercis

Data:
19 ottobre 2016

Il Comune di Oristano ha avviato la campagna di interventi fitosanitari per i lecci colpiti da un pericoloso parassita, la cocciniglia.

La campagna, curata dall’Assessorato all’Ambiente del Comune di Oristano, durerà tre anni e costerà 44 mila euro.

“Il piano di interventi si svilupperà nel corso del triennio coinvolgendo complessivamente 1960 esemplari di olmi, platani e cercis – spiegano il Sindaco Guido Tendas e l’Assessore all’Ambiente Efisio Sanna -. La cocciniglia è un parassita molto dannoso per gli alberi, attacca le piante nelle parti più giovani, cioè i germogli e le foglie”.

La tecnica  di trattamenti  endoterapici  che si sta eseguendo in questi giorni, si basa sul “nuovo metodo Corradi” e prevede l’esecuzione di uno o più fori nel fusto per iniettare, attraverso una speciale siringa, un prodotto opportunamente diluito e miscelato. Appena eseguita l’iniezione, i fori vengono disinfettati e chiusi con uno speciale tappo in amido di mais, completamente  biodegradabile. Si tratta di azioni a ridotta invasività, il foro ha un diametro massimo di appena 3 millimetri e mezzo.

“Nel nostro territorio la specie più rappresentata è quella del leccio Quercus, una pianta tipicamente  mediterranea – osserva l’Assessore Sanna -. I lecci sono  diffusi in tutto il territorio , ma la concentrazione maggiore la troviamo sulla via Cagliari, nel quartiere di San Nicola, nelle vie Vivaldi, Solferino e Vienna e nella piazza Mariano. Il nostro obiettivo è debellare il parassita evitando ulteriori espansioni dei focolai attivi”.

Contestualmente ai trattamenti endoterapici saranno anche messe in campo le necessarie  attività di monitoraggio per valutare gli effetti delle terapie e i risultati.  

I primi interventi interessano 600 lecci, con un attenzione particolare a quelli maggiormente colpiti dal parassita, e si concluderanno entro la prossima settimana.

“I lavori – prosegue l’Assessore Sanna - sono eseguiti dalla ditta GEA di Verona, una  società fortemente specializzata nel campo che, con gli stessi interventi endoterapici, ha   riportato positivi risultati in tante altre città italiane”.

In questi mesi l’Assessorato all’Ambiente è impegnato anche nella lotta contro il punteruolo rosso che minaccia le palme presenti in città e nelle frazioni. Nel mese di settembre si è concluso l’ultimo intervento periodico e il prossimo è programmato per novembre e interesserà 500 esemplari di palma che il Comune tiene costantemente sotto monitoraggio fitosanitario.

Una campagna fitosanitaria contro la cocciniglia che minaccia i lecci
Una campagna fitosanitaria contro la cocciniglia che minaccia i lecci  

Galleria immagini

Ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento

23/03/2022, 09:34