L’unità Operativa di Cardiologia dell’ospedale San Martino di Oristano, diretta dal dottor Antonio Caddeo, a partire dal 7 ottobre ha riaperto le porte di due importanti servizi che erano stati sospesi a causa delle restrizioni imposte dal Covid-19: l’ambulatorio generale di cardiologia dedicato all’abbattimento delle liste d’attesa e quello dello scompenso cardiaco.

L’ambulatorio di cardiologia, nato per ridurre i tempi d’attesa delle visite cardiologiche, sarà destinato al recupero delle visite sospese durante il lockdown, tra marzo e aprile. Il servizio è operativo al piano terra del San Martino, negli spazi in passato occupati dall'Unità di Diabetologia, nei giorni di mercoledì e giovedì, dalle 15 alle 18, venerdì dalle 9 alle 13 (giornata dedicata al controllo dei pazienti a cui è stato impiantato il pacemaker) e sabato dalle 9 alle 12. I pazienti la cui visita era stata rinviata saranno ricontattati telefonicamente dagli operatori del Cup (Centro unico di prenotazione) per concordare un nuovo appuntamento. Si verrà sottoposti a un pretriage telefonico mirato ad escludere eventuali condizioni di rischio Covid, ed occorrerà presentarsi in ambulatorio muniti di mascherina attenendosi strettamente e puntualmente all’orario indicato, per evitare assembramenti in sala d’attesa.

Riprende, sempre al piano terra dell’ospedale oristanese, anche l’attività dell’ambulatorio dedicato allo scompenso cardiaco, che si terrà ogni primo e terzo mercoledì del mese, dalle 8.15 alle 14. In questo caso, a richiedere la prenotazione di una visita per il paziente potranno essere o il suo medico di famiglia o un cardiologo territoriale, che potranno farlo chiamando il numero 0783.317351 dal lunedì al venerdì dalle ore 12 alle 13.