Oristano celebra l’80° anniversario della Liberazione tra memoria, impegno civile e partecipazione

Commemorazioni in tre luoghi simbolici della città: il Parco della Resistenza, il Centro Giovani Flavio Busonera e il Monumento ai Caduti in piazza Mariano

Data:
25 aprile 2025

Oristano ha celebrato con partecipazione e solennità l’80° anniversario della Liberazione dal nazifascismo, con una serie di iniziative promosse dal Comune, dall’ANPI provinciale e dalla Prefettura. Le commemorazioni si sono svolte in tre luoghi simbolici della città: il Parco della Resistenza, il Centro Giovani Flavio Busonera e il Monumento ai Caduti in piazza Mariano.

Alla presenza del Vice Sindaco Maria Bonaria Zedda, del Prefetto Salvatore Angieri, della Presidente dell’ANPI provinciale Carla Cossu, insieme a numerose autorità civili e militari, rappresentanti delle istituzioni e tanti cittadini, la comunità oristanese si è raccolta per ricordare il sacrificio di quanti hanno lottato per la libertà e la fine della guerra.

Nel suo intervento al Parco della Resistenza, il Vice Sindaco Zedda ha sottolineato come il 25 aprile non sia soltanto una data storica, ma il fondamento dell’identità democratica del Paese: “Ottant’anni fa – ha ricordato – l’Italia riconquistava libertà, dignità e speranza. Celebrare il 25 aprile significa investire sul futuro, custodendo la memoria e i valori della Resistenza.” Ha poi ricordato il contributo dei partigiani oristanesi e l'importanza dell’impegno civile quotidiano.

Nel successivo intervento al Centro Giovani Flavio Busonera ha reso omaggio alla figura del medico e resistente civile a cui è intitolato il centro: “Busonera fu un uomo giusto, che pagò con la vita la scelta di aiutare i perseguitati. Il suo esempio continua a parlare ai giovani e a tutti noi”.

Un momento particolarmente significativo della giornata si è svolto nel pomeriggio all’Hospitalis Sancti Antoni, dove si è tenuta la conferenza sulla partecipazione della Polizia di Stato alla Lotta di Liberazione. Sono intervenuti il Questore di Oristano Giovanni Marziano, con una relazione su Giovanni Palatucci, il “questore giusto” che salvò centinaia di ebrei, la Presidente dell’ANPI Carla Cossu, con un approfondimento sui poliziotti sardi nella Resistenza e l’ex Questore di Oristano Giuseppe Giardina, che ha portato la sua testimonianza.

 Carla Cossu, Maria Bonaria Zedda e Salvatore Angieri
Carla Cossu, Maria Bonaria Zedda e Salvatore Angieri  

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Ultimo aggiornamento

25/04/2025, 17:59