Presso lo studio notarile PITZORNO a Sassari, i Presidenti di Confindustria Nord Sardegna Pierluigi PINNA e di Confindustria Oristano Giuseppe RUGGIU, hanno firmato l’atto di nascita del nuovo soggetto CONFINDUSTRIA CENTRO NORD SARDEGNA che, dopo oltre un anno e mezzo di incessante impegno, ha portato alla realizzazione del progetto di fusione tra le due Associazioni, rappresentative delle province di Sassari, Olbia-
Tempio e Oristano.

Le Assemblee straordinarie di Confindustria Nord Sardegna e di Confindustria Oristano avevano già deliberato il 18 luglio 2016 l’approvazione del progetto di fusione tra le due Associazioni.

CONFINDUSTRIA CENTRO NORD SARDEGNA avrà sede legale a Sassari in Villa Mimosa e sedi di rappresentanza a Olbia presso il PALA’S Office, in Zona Industriale, e Oristano in Via Brunelleschi n. 26.

La rappresentatività dei territori sarà garantita, per Statuto, dalle Consulte Territoriali di Sassari/Olbia-Tempio e Oristano con funzioni consultive,
propositive e di segnalazione delle problematiche territoriali, e potranno svolgere attività di rappresentanza esterna su mandato di CONFINDUSTRIA CENTRO NORD SARDEGNA.

CONFINDUSTRIA CENTRO NORD SARDEGNA rappresenterà e assisterà, con un organico di 13 persone a cui si aggiunge la presenza fissa di due
funzionari del Consorzio Fidi, oltre 400 aziende suddivise in quindici settori merceologici per complessivi 12.000 dipendenti.
I SETTORI RAPPRESENTATI:
1. Agroindustria e alimentare
2. Cave, miniere e lavorazione minerali
3. Chimica gomma e plastica
4. Ecologia e ambiente
5. Edilizia
6. Industrie varie
7. Information Technology
8. Materiali da costruzione
9. Meccanica e installazione impianti
10. Metalmeccanici auto
11. Nautica
12. Sughero
13. Terziario Servizi alle imprese
14. Trasporti
15. Turismo

E’ previsto un periodo transitorio di due anni in cui CONFINDUSTRIA CENTRO NORD SARDEGNA sarà guidata da un Consiglio di Presidenza e da
un Consiglio Generale, presieduti da Pierluigi PINNA nel primo anno e da Giuseppe RUGGIU nel secondo anno, che si alterneranno alla vice presidenza, per arrivare a nuove elezioni e rinnovo degli organi di governo entro il 2018.

Il progetto di aggregazione risponde all’esigenza di razionalizzazione, rafforzamento e modernizzazione dei servizi di rappresentanza e assistenza a favore delle imprese associate e si inserisce nel solco della recente riforma Pesenti di Confindustria, che ha previsto la riduzione di circa il 50% delle Associazioni territoriali e di categoria sull’intero territorio nazionale.
Con la fusione tra le due Associazione, inizia un processo di rinnovamento e rafforzamento della Confindustria sarda, che traccia la strada per nuovi e ulteriori sviluppi, con l’auspicato coinvolgimento delle altre province e delle altre territoriali di Cagliari e Nuoro.