Il Comune di Oristano ha aggiornato l’elenco delle vie interessate dallo spazzamento meccanizzato da realizzarsi attraverso la sistematica installazione dei cartelli di divieto di sosta provvisorio.

Le operazioni di spazzamento inizieranno il 19 aprile, ma le attività preliminari prenderanno il via in questi giorni con la sistemazione della segnaletica e l’invio delle comunicazioni ai cittadini residenti nelle vie interessate.

“Progressivamente stiamo aumentando il numero delle vie dove lo spazzamento stradale avviene a seguito di sistemazione del cartello di divieto di sosta – spiega l’Assessore all’Ambiente Maria Bonaria Zedda -. Chiaramente lo spazzamento si realizza anche nelle altre strade e piazze della città e delle frazioni, mentre sono solo una parte quelle dove, per la condizioni particolari che le caratterizzano, interveniamo con la segnaletica per il divieto di sosta”.

“In alcune strade per un miglior spazzamento meccanico l’istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata dei veicoli risulta particolarmente utile – aggiunge l’Assessore Zedda -. È evidente, infatti, che la presenza dei veicoli intralcia il corretto passaggio delle spazzatrici e può vanificare il buon esito della pulizia. Le operazioni di spazzamento saranno accompagnate dai controlli della Polizia locale. Le macchine che dovessero ostacolare gli interventi saranno multate o rimosse con un carro attrezzi. Ovviamente tutto sarà preceduto da un’adeguata azione di comunicazione nelle aree interessate, con cartelli stradali che informeranno dei divieti in concomitanza con le operazioni di pulizia, ma anche con una lettera che sarà recapitata a domicilio”

Sarà cura dell’Assessorato all’Ambiente e della società Formula Ambiente, che in città gestisce il servizio di igiene urbana, posizionare per tempo la segnaletica stradale che indicherà i giorni in cui sarà in vigore il divieto di sosta come da apposita ordinanza.

I turni di spazzamento sono pubblicati su questo sito istituzionale. Le vie interessate dall’attività di spazzamento sono: Tasso, Gioberti, Alighieri, Sardegna, Canepa, Donizetti, Cimarosa, Leoncavallo, Canalis, Baldino, Einaudi, Brunelleschi, Nieddu, Amsicora, Cima e Biasi.

Queste vie si sommano a quelle dove le attività erano già in corso: Puccini, Figoli, Carducci, Manzoni, Alfieri, Masones e Alagon.