‘Sono circa quattrocento i visitatori che fino ad oggi hanno fatto visita a Terracotta, il Centro di Documentazione sulla Ceramica, allestito al piano terra dell'Hospitalis Sancti Antoni, istituito nel dicembre scorso per volontà dell'Assessorato all'Artigianato, e che sarà visitabile anche in occasione di Monumenti Aperti, come di consueto con ingresso libero e negli stessi orari della Pinacoteca comunale’. 

Lo evidenzia l’Assessore Pupa Tarantini riepilogando ‘le finalità didattiche, promozionali, di studio e ricerca del Centro, fin dal suo concepimento’. La responsabile della struttura, Antonella Casula, ricorda  che ‘da alcuni giorni il percorso è arricchito da nuove didascalie, a corredo della ricostruzione della Via Figoli, strada dei vasai, antico cuore pulsante dei congiolargios di Oristano’.

Curate da Giovanni Murru e Antonella Casula, le didascalie ‘ampliano le informazioni storiche e archivistiche sui manufatti esposti - termina la curatrice del Centro - su forme, tecniche e utilizzo succedutesi nel tempo. A ciò si aggiunge la versione, sottotitolata in inglese, del video “Terra strangia”, dedicato alle tegole di Silì, alla loro originale fabbricazione e cottura, con immagini, testimonianze orali e testi bilingue curati dagli autori del documentario, Cinzia Carrus e Nicola Marongiu’.

 ‘Tutto ciò - ricorda la Dirigente del Settore Programmazione, Mariella Chergia - è parte dell’eredità degli antichi maestri tornianti e dei mestieri del passato, orgoglio della Città: risorse identitarie, materiali e immateriali, oggetto di valorizzazione progettuale e programmatica’ nell’ambito delle imminenti iniziative condivise da Oristano e altre 39 Città nella rete AICC.