Piano strategico - Il documento prende forma con la settimana strategica

Tre giorni di confronto, cinque tavoli tematici, ore di discussione e contributi, anche critici, ma utili alla definizione di una comune strategia di pianificazione territoriale. La Settimana strategica

Data:
01 dicembre 2007

Tre giorni di confronto, cinque tavoli tematici, ore di discussione e contributi, anche critici, ma utili alla definizione di una comune strategia di pianificazione territoriale.

La Settimana strategica si è conclusa ieri sera con un bilancio positivo e la conferma della volontà di costruire un Piano strategico non calato dall’alto, ma frutto della partecipazione dei cittadini e della condivisione delle scelte.

“Il lungo percorso del Piano Strategico di Oristano e dell’area vasta, iniziato due anni fa con la scorsa amministrazione e proseguito in questi mesi attraverso il coinvolgimento della popolazione, sta arrivando a compimento – ha detto il Sindaco Angela Nonnis -. Il Piano strategico è un documento essenziale per la pianificazione del territorio e la programmazione degli interventi nell’area vasta. È un documento che deve avere una visione complessiva per poter accedere alle risorse regionali, nazionali ed europee”. Logo Piano Strategico

“Questo piano non è calato dall’alto – ha proseguito il Sindaco Nonnis -. Chi critica dovrebbe dare il suo contributo così come hanno fatto tanti cittadini, tanti imprenditori, rappresentanti delle associazioni di categoria, degli ordini professionali, delle istituzioni e del volontariato. Dalle idee di tutte queste persone sta nascendo il Piano strategico che noi vorremmo diventasse realmente una straordinaria occasione per creare opportunità di lavoro”.

La settimana strategica si è conclusa con una sessione plenaria che è servita per fare il punto di tre giorni di focus tematici, condotti alla presenza di esperti, del consiglio comunale di oristano e di tanti cittadini. Il compito di tirare le somme del lavoro svolto è stato affidato a Daniela Cardinali della Lattanzio e Associati, Marcella Melis del SIL e Luigi Mundula del Dipartimento di Economia dell’Università di Cagliari.

Il tavolo tematico dedicato all’ambiente e all’energia ha evidenziato la necessità di assicurare la riqualificazione del sistema delle lagune e del sistema terra-mare non solo a fini turistici, ma anche un’efficiente gestione dei rifiuti e un sistema di governance del territorio lagunare. L’utilizzo delle energie alternative è stata collocata in una dimensione di supporto non prioritaria.

Il tavolo dedicato alla cultura al turismo ha posto in evidenza l’esigenza di creare un’immagine unica del sistema Oristano e la necessità di mettere in rete un’offerta turistica diversificata sia dal punto di vista ricettivo che degli eventi culturali e di spettacolo. Tra le misure da adottare ci si è soffermati sulla valorizzazione delle eccellenze come la Sartiglia o il Parco dei suoni attraverso offerte che permettano di attrarre turismo per più giorni.

Il terzo tavolo è stato dedicato al lavoro, alle politiche sociali e al tempo libero e qui l’attenzione si è soffermata sulle potenzialità della persona, dei giovani e della rete delle associazioni no-profit come risorsa per la coesione.

Il tavolo dell’impresa e dei sistemi produttivi ha visto emergere l’esigenza di puntare su sistemi innovativi per l’ambiente e per la filiera dell’agroindustria.

Infine, il tavolo del sistema territoriale e delle infrastrutture, durante il quale si è imposta l’idea di una rete di infrastrutture pubbliche diffuse, che comprendono ovviamente il porto, l’aeroporto e il polo intermodale, a servizio del cittadino e dell'impresa.

Cinque tavoli tematici che hanno proposto alcune idee comuni: rispetto e valorizzazione dell’ambiente, qualità e accessibilità. Tre temi che spesso sono tornati negli interventi che si sono susseguiti nel corso delle tre giornate durante le quali l’ambiente è sempre stato indicato come una risorsa fondamentale per lo sviluppo del territorio, attraverso misure di qualità capaci di qualificarne l’offerta che deve essere facilmente accessibile.

Nell’incontro di ieri ci si è soffermati anche su temi che non sono emersi nel corso dei tavoli tematici, come l’utilizzo delle energie alternative o la valorizzazione della ceramica e del sistema artigianale, ai quali invece sembra doverosa l’attenzione del Piano. E poi è stata posta con forza l’esigenza dell’integrazione tra i sistemi che non dev'essere solo intersettoriale, ma anche interterritoriale e transfrontaliera, capace di superare i localismi.

“La settimana strategica và in archivio, ma il processo di partecipazione e condivisione delle scelte prosegue – osserva l’Assessore alla Programmazione del Comune di Oristano Alessio Putzu -. Il lavoro condotto dal Comune, dal Sil e dalla Lattanzio e associati, con il prezioso contributo di Gianluigi Matta, sta consentendo a Oristano e ai nove comuni dell’area vasta di arrivare puntuali all’appuntamento stabilito dalla Regione, che ha messo a disposizione le risorse economiche e definito i tempi per l’approvazione del Piano. Negli ultimi due mesi è stato prodotto uno sforzo notevole per capitalizzare il lavoro svolto, per sensibilizzare l’opinione pubblica e coinvolgere i cittadini e le forze sociali nell’elaborazione del Piano strategico. Il documento che sta prendendo forma e che sarà approvato entro Dicembre è frutto delle idee e delle segnalazioni di tanti cittadini che sono stati protagonisti della fase d’ascolto”.


28 novembre
Sessione generale

Tavolo Tematico 1 "Ambiente ed energia: un sistema lagunare di qualità ed energie alternative a favore dello sviluppo"


TAVOLO TEMATICO 2 "Cultura, turismo e tempo libero: archeologie, ambiente ed eventi per un’offerta turistica qualificata"

29 Novembre

TAVOLO TEMATICO 3 "Lavoro e politiche sociale: libertà delle persone, giovani e non profit come risorse per la coesione"



TAVOLO TEMATICO 4 "Impresa e sistemi produttivi: sistemi innovativi per l’ambiente e per la filiera dell’agroindustria"

30 Novembre

TAVOLO TEMATICO 5 "Territorio e infrastrutture: una rete di infrastrutture pubbliche diffuse a servizio del cittadino e dell'impresa"



SESSIONE PLENARIA

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Ultimo aggiornamento

23/03/2022, 09:31