Ci sono tutte le condizioni perché entro la prossima estate possa entrare nella fase esecutiva il progetto per il rifacimento dell’ingresso nord di Oristano, nel tratto che dalla Strada statale 131 conduce sino allo svincolo del Rimedio attraversando le frazioni di Massama e Nuraxinieddu e toccando quella di Donigala.

Questa mattina, amministratori e tecnici della Regione, del Comune e dell’ANAS si sono trovati nella sala Giunta del Municipio di Oristano per definire modalità e tempi di un intervento al quale si vuole dare massima priorità. C’erano il Sindaco Antonio Barberio, l’Assessore regionale ai Lavori pubblici Pasquale Onida e quello comunale Mauro Solinas insieme a buona parte della Giunta (gli assessori Sanna, Porcu, Franceschi), il Capo compartimento ANAS della Sardegna Bruno Brunelletti e i massimi responsabili tecnici dei tre enti e tra loro il Dirigente dell’Ufficio tecnico del Comune Mario Zonchello per assicurare alla riunione oltre che un’importanza politica anche una valenza operativa. All’incontro erano presenti anche diversi consiglieri comunali e delle circoscrizioni.

Il progetto, per il quale sono già disponibili 7 milioni 100 mila Euro, dovrebbe prevedere una strada a quattro corsie, due per senso di marcia, una pista ciclabile, un impianto di illuminazione, nuovi ingressi per le frazioni di Massama e Nuraxinieddu, svincoli e rotonde di accesso ai relativi cimiteri.

"Si tratterebbe di un progetto che risolverebbe parecchi problemi sia per la città che per le frazioni" ha detto con soddisfazione il Sindaco Barberio che ha espresso vivo apprezzamento per l’impegno della Regione e la disponibilità dimostrata dall’ANAS.

L’Assessore regionale Pasquale Onida ha ricordato l’impegno della Regione "quantificabile in 14 miliardi delle vecchie Lire per un progetto grazie al quale l’ingresso nord sarà completamente rivisto, legando i cittadini delle frazioni alla città grazie a un sistema viario finalmente efficiente e sicuro. Credo anche che grazie a questo progetto potrà migliorare la qualità della vita di una città che è già ai primi posti per la vivibilità e che potrà avvicinarsi sempre di più a quella caratteristica di città di bellezza desiderata dalla Giunta Barberio".

L’Assessore Onida ha invitato tutte le parti a collaborare per stringere i tempi e consentire un rapido avvio dei lavori: "Ci sono le idee, l’obiettivo e le risorse. Ora la parola passa ai tecnici per dare gambe al progetto".

Onida ha anche assicurato che nella fase progettuale si terrà in massima considerazione il problema della presenza dei portali "testimonianze storiche importanti delle quali non ci si può dimenticare".

Il Capo compartimento Anas Bruno Brunelletti ha condiviso gli impegni dell’Assessore regionale e ha ricordato che occorrerà affrontare anche il problema degli espropri. "Per il resto – ha detto Brunelletti – l’ANAS è pienamente disponibile a lavorare in tempi rapidi alla definizione della convenzione che regoli il rapporto tra i tre enti, definisca le modalità operative e la tempistica e consenta il rapido avvio dei lavori in modo tale che entro l’estate si possa arrivare a qualcosa di concreto".

Soddisfazione per gli impegni assunti dalla Regione e dall’ANAS è stata espressa dall’Assessore ai Lavori pubblici del Comune di Oristano Mauro Solinas: "Questo è un problema vecchio almeno di 20 anni del quale finalmente si vede la soluzione. Su quella strada ci sono state troppe croci ed è un obbligo per noi assicurare il massimo impegno e la massima attenzione. Peraltro occorre ricordare che il Comune sta lavorando anche sull’altro tratto dell’ingresso nord della città in modo tale da ridisegnarne completamente l’accesso".

Mercoledì 29 ottobre nuovo incontro operativo a Cagliari per la definizione della convenzione e dei tempi di intervento.