Venerdì 9 Febbraio, alle 11,30, il Liceo de Castro ospiterà la conferenza dello storico Paolo Gaviano sul tema “Salvatore Angelo De Castro: benemerito della cultura o scaltro autore di falsi documenti medioevali?”.                

L’iniziativa è dell’Istar che intende dedicare un momento di studio su De Castro.

“Gli oristanesi che furono contemporanei di Salvator Angelo De Castro e che ebbero modo di conoscere direttamente la personalità e l’opera dell’illustre concittadino, manifestarono per lui grande stima: alla sua morte gli intitolarono una via centrale, gli dedicarono la scuola media-superiore; e, caso unico in città, il municipio fece apporre una lapide commemorativa sulla facciata della casa che egli aveva abitato – osserva Paolo Gaviano -. Con il passar del tempo e con il succedersi delle generazioni, il ricordo del canonico, deputato e scrittore oristanese - un autentico protagonista della vita culturale e politica della Sardegna a cavallo tra Otto e Novecento - si è molto appannato, anche perché, pur con la lodevole eccezione di una interessante biografia pubblicata da Giuseppe Murtas, sono in genere mancati gli studi necessari a mettere a fuoco i differenti aspetti della sua complessa personalità”.

“Va rimarcato il fatto che alcuni autorevoli studiosi, che si sono occupati delle Carte d’Arborea, hanno avanzato, e tuttora mantengono, il pesante sospetto che De Castro abbia partecipato alla redazione di quei falsi documenti medioevali che inquinarono gran parte della storiografia ottocentesca sulla Sardegna – prosegue il Professor Gaviano -. Si comprende, dunque, la necessità  di un riesame critico della figura del De Castro, affinché, accertata con prove di indiscutibile validità, l’estraneità del personaggio alla falsificazione che gli viene attribuita, possa esser conosciuto sotto giusta luce e siano salvaguardati il prestigio dell’antico Liceo a lui dedicato, e l’immagine stessa di Oristano nel mondo della cultura”.

L’incontro, che prevede anche l’intervento del Sindaco di Oristano Antonio Barberio, dell’Assessore alla Cultura Giuliano Uras e del Preside del Liceo Guido Tendas, sarà coordinato dal Direttore scientifico dell’Istar Giampaolo Mele.