Cultura - Finiti i lavori, riapre il Teatro Garau con 400 posti a sedere
Con un concerto del Maestro Roberto Cappello, organizzato dall’Ente Concerti e dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Oristano, oggi riapre ufficialmente il rinnovato Teatro Antonio Garau di Oristano.
Data:
17 novembre 2005
Con un concerto del Maestro Roberto Cappello, organizzato dall’Ente Concerti e dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Oristano, oggi riapre ufficialmente il rinnovato Teatro Antonio Garau di Oristano.
La struttura, i cui lavori di ammodernamento sono stati realizzati dal Comune di Oristano con un progetto da 532 mila Euro finanziato attraverso il POR Sardegna, in questi mesi, è stata sottoposta a una serie di interventi per la messa a norma, l’ampliamento della capienza, il completamento delle infrastrutture di scena.
“Con la conclusione dei lavori – osserva il Sindaco Antonio Barberio – la città si riappropria di un importante spazio culturale che, ora più che mai, potrà svolgere al meglio la sua funzione accogliendo i tanti oristanesi che amano il teatro”.
Il progetto, curato dal Dirigente dell’Ufficio tecnico del Comune di Oristano Ingegner Mario Zonchello con la collaborazione dello studio tecnico dell’Ingegner Carosi, prevedeva quaranta nuovi posti a sedere, nuovi parquet, il completamento dell’impianto luci e la realizzazione di un nuovo sipario.
Per il Teatro Garau erano già stati eseguiti degli interventi che sono stati completati con una nuova fase di lavori.
“Gli spazi del Teatro Garau sono stati ottimizzati per aumentarne la capacità – sottolinea l’Assessore alla Cultura Giuliano Uras -. Le vecchie poltroncine sono state sostituite con altre di uguale comodità, ma larghezza leggermente inferiore, eliminando i doppi braccioli tra quelle adiacenti. In questo modo è stato recuperato un posto per ogni gruppo di poltrone per fila, per un totale di una quarantina di nuovi posti a sedere, l’11% della vecchia capienza attuale. Ora la capacità del Teatro Garau è di 400 posti a sedere. Le vecchie poltrone, che sono ancora in ottimo stato, saranno utilizzate nella sala convegni in allestimento presso l’ex Ospedale Giudicale”.
Il progetto, oltre all’aumento dei posti, prevedeva anche un’altra serie di interventi, per la gran parte opere che hanno lo scopo di migliorare la funzionalità della struttura: l’impianto antincendio, le bussole in legno con vetri antisfondamento allestite ai due ingressi principali per favorire l’apertura dei portoni, l’impianto per la rilevazione fumi, il quadro di condizionamento, l’impianto antintrusione, nuova moquette, parquet, arredi, bagni, il completamento dell’impianto luci e un nuovo sipario per il palcoscenico.
Ultimo aggiornamento
23/03/2022, 09:31
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