Consiglio comunale - L'Istituto agrario avrà una palestra

Seduta proficua, quella di ieri, per il Consiglio comunale di Oristano. L’assemblea civica ha approvato quattro delibere, una mozione ed ha chiuso la discussione sulla sentenza del TAR Sardegna del

Data:
24 marzo 2005

Seduta proficua, quella di ieri, per il Consiglio comunale di Oristano.
L’assemblea civica ha approvato quattro delibere, una mozione ed ha chiuso la discussione sulla sentenza del TAR Sardegna del 2004 relativa alla variante al Piano regolatore generale per le zone B1 di via Canepa.
Il Consiglio ha iniziato i lavori proprio partendo da questo argomento.
Per chiarire una serie di dubbi sollevati martedì sera da diversi consiglieri, il Presidente del Consiglio Tore Giorico ha chiesto l’intervento del legale del Comune Gianna Caccavale.
L’Avvocato Caccavale ha ricostruito tutte le tappe della vicenda, ricordando come “nel 1994  il TAR Sardegna ha pronunciato una sentenza con la quale, accogliendo il ricorso della signora Alquati, annullava un diniego di concessione edilizia del Comune. Il TAR Sardegna aveva accolto il ricorso, condannando il Comune al pagamento delle spese processuali e ordinando l’esecuzione della sentenza dall'autorità amministrativa e quindi che fosse rilasciata la concessione edilizia. Il Comune non impugnarono la sentenza. A distanza di dieci anni dalla sentenza del TAR Sardegna, alla quale non è stata data ottemperanza, nel 2004 la signora Alquati ha notificato un atto di diffida e messa in mora preliminare al giudizio di ottemperanza del TAR che è arrivato nel Novembre del 2004. Il giudizio di ottemperanza è una conseguenza logica rispetto alla sentenza del TAR del 1994. Qualora il Comune non ottemperasse alla sentenza verrebbe nominato un commissario ad acta”.
L’Avvocato Caccavale ha dato il suo parere anche sulla presunta incompatibilità o ineleggibilità del Consigliere Ernesto Pia quale possibile socio della società che ha avviato il contenzioso con il Comune. Il legale ha spiegato che “il processo inizia con l'atto di citazione o con il ricorso introduttivo nel caso in cui sia un giudizio pendente davanti al TAR e finisce con la sentenza. In questo periodo di tempo il Consigliere Comunale che sia parte di un giudizio è incompatibile, non in eleggibile”. Ernesto Pia è diventato Consigliere comunale nel Gennaio 2005, successivamente alla sentenza del TAR del Novembre 2004. Ragione per cui non ci dovrebbero essere problemi di incompatibilità.
Dopo le spiegazioni dell’Avvocato Caccavale il Presidente del Consiglio Giorico ha messo in votazione la delibera. I 20 voti a favore non hanno consentito di raggiungere il quorum di 21 necessario per approvare una variante e la proposta non è stata quindi accolta, anche se qualcuno ha fatto notare che i 20 voti erano sufficienti perché si trattava semplicemente della presa d’atto di una sentenza del TAR.

Il Consiglio ha quindi approvato a maggioranza la mozione di Tonino Falconi (Fortza PAris) sull’adesione del Comune al Comitato spontaneo per l’aeroporto di Oristano.
Falconi ha ricordato l’assenza di una rappresentanza ufficiale del Comune di Oristano alla manifestazione organizzata nelle scorse settimane lungo la pista dell’aeroporto ed alla quale hanno aderito numerose amministrazioni comunali. Secondo Falconi sarebbe opportuna l’adesione del Comune al Comitato così come hanno fatto altre 44 amministrazioni.
Nel corso del dibattito sono intervenuti Claudio Atzori (DS), Marcello Serra (UDC) che, rivestendo il ruolo di Presidente della Sogeaor, ha fatto il punto sulla situazione, evidenziando le difficoltà nate con la concessione in affitto da parte del Demanio di una parte delle aree ad un allevatore e precisando di aver provveduto lui stesso ad invitare il Sindaco attraverso un fax, Mimmo Serusi (SDI) che ha compreso l’imbarazzo provato da Falconi durante la manifestazione ed ha invitato a fare quadrato per risolvere la situazione che si è creata in seguito all’occupazione del terreno da parte del pastore, Pietro Arca (Udeur) e Guido Tendas (DS) che hanno difeso il Comune e il Sindaco “se si voleva il coinvolgimento dell’autorità comunale sarebbe stato necessario chiederlo nei dovuti modi anche considerando che il Comune di Oristano sostiene concretamente e finanziariamente l’apertura dell’aeroporto”, Antonello Sotgiu (Oristano al centro).

Su proposta dell’Assessore all’Urbanistica Mariano Biddau il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità la nuova destinazione urbanistica della sede del Provveditorato agli studi per ospitare alcune aule dell’Università.
Durante la discussione sono intervenuti Guido Tendas (DS) e Antonello Sotgiu (Oristano al centro).

Su proposta dell’Assessore ai Lavori pubblici Mauro Solinas è stato approvato all’unanimità il completamento delle opere di urbanizzazione primaria in località Pardu Bingias della frazione di Silì, a ridosso della Strada statale 131. Il Comune provvederà all’acquisto di una fascia di un migliaio di metri quadrati per una somma prossima ai 20 mila Euro e questo consentirà il completamento delle urbanizzazioni.
Durante il dibattito sono intervenuti Francesco Federico (La Margherita), Alessandro Usai (Udeur) Guido Tendas e Claudio Atzori (DS).

Su proposta dell’Assessore all’Urbanistica Mariano Biddau è stato approvato all’unanimità il progetto per la realizzazione della palestra presso l'Istituto agrario in deroga alle norme urbanistico-edilizie. Grazie a un nuovo finanziamento di 90 mila Euro sarà possibile realizzare anche le tribune.
Nel dibattito è intervenuto Claudio Atzori (DS).

Sempre su proposta dell’Assessore Biddau è stata approvata all’unanimità la variante parziale piano di lottizzazione Cualbu in zona d-2 per la nuova sede dell’Unione provinciali agricoltori.
Anche in questo caso l’unico intervento è stato quello di Claudio Atzori (DS).

Sono state rinviate in Commissione, invece, le delibere per le modifiche al regolamento COSAP e il progetto per l’ampliamento del Centro di cura e riabilitazione Santa Maria Bambina del Rimedio.

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Ultimo aggiornamento

23/03/2022, 09:31