Consiglio comunale - Chicco Varsi eletto nella Commissione Cultura e pubblica istruzione

Il Consigliere comunale di Oristano del Gruppo dei Riformatori Chicco Varsi è il nuovo componente della terza Commissione consiliare permanente competente per Cultura e Pubblica istruzione.

Data:
19 gennaio 2005

Il Consigliere comunale di Oristano del Gruppo dei Riformatori Chicco Varsi è il nuovo componente della terza Commissione consiliare permanente competente per Cultura e Pubblica istruzione.

Lo ha eletto ieri sera, con 14 voti a favore, il Consiglio comunale di Oristano in sostituzione del dimissionario Stefano Orrù (Riformatori).

 

I lavori del Consiglio comunale si sono interrotti poco dopo, per la mancanza del numero legale provocata dall’abbandono dell’aula da parte dei consiglieri di minoranza subito prima del voto sull’adesione all’accordo Spider sul sistema provinciale per l'interscambio di dati degli enti in rete.

Guido Tendas (DS) ha motivato la scelta contestando la scelta del SIL come soggetto coordinatore del progetto “non ci vogliamo confondere con questo organismo dal quale il Comune è stato tagliato fuori”. Tendas ha anche sostenuto la necessità da parte del Consiglio comunale di dare una risposta forte al Presidente della Provincia che “ancora una volta non ha avuto i riguardi che qualsiasi comune, ma in particolare il comune capoluogo di Oristano, merita”.

Paolo Vidili (UDS) ha posto l’accento sulle perplessità che suscita la proposta per l’urgenza con cui è stata presentata, per la scadenza imposta e per le dichiarazioni del Presidente della provincia che sostiene che il Consiglio comunale non avrebbe competenza. “Questa – ha aggiunto - è una pratica che viaggia dal 2002, nessuno sa dove era né a chi vadano attribuiti i ritardi”

Peppino Marras (La Margherita), provocatoriamente, si è detto d’accordo con il Presidente della Provincia “quindi non parteciperemo alla votazione in quanto non è competenza della Giunta. Anzi come il Presidente della Provincia ci chiediamo come mai la Giunta ha tenuto questa pratica nei cassetti per tanto tempo”.

Linalba Ibba ( PSdAz ) ha rilevato i pericoli sul fronte della tutela della privacy che deriverebbero dall’adozione di un sistema informatico di questo tipo.

Il Presidente del Consiglio comunale Giorico ha quindi verificato il numero legale. A un primo appello erano presenti solo 16 consiglieri. Secondo regolamento, dopo venti minuti l’appello è stato ripetuto e solamente 15 consiglieri hanno garantito la presenza.

I lavori del Consiglio comunale sono stati aggiornati a questa sera.

 

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Ultimo aggiornamento

23/03/2022, 09:31