Consiglio comunale - Approvata la mozione sulle agevolazioni tributarie nelle aree dove si effettuano lavori pubblici

Seduta interamente dedicata alle mozioni ed alle interrogazioni quella di ieri del Consiglio comunale di Oristano. In apertura di seduta c’è stato il tempo per chiarire l’esito della votazione

Data:
25 settembre 2004

Seduta interamente dedicata alle mozioni ed alle interrogazioni quella di ieri del Consiglio comunale di Oristano.

In apertura di seduta c’è stato il tempo per chiarire l’esito della votazione sulla ratifica di una delibera di variazione al bilancio che giovedì sera aveva provocato non poche polemiche e sulla quale i lavori si erano conclusi per la mancanza del numero legale.

È stato il Presidente del Consiglio comunale Tore Giorico a fare luce sulla votazione, sottolineando la frequente difficoltà dell’Ufficio di presidenza a effettuare i conteggi a causa della confusione che spesso accompagna le operazioni di voto. Per questo motivo Giorico ha già fatto richiesta al Sindaco, all’Assessore e agli uffici di dotare la sala consiliare della strumentazione informatica per il voto elettronico.

Per quanto riguarda la votazione di giovedì sera, dalle verifiche condotte si è stabilito che in venti hanno votato a favore e in sei contro.

L’Assessore allo Sport Mario Lai ha risposto all’interrogazione di Francesco Federico (La Margherita)   sul centro sportivo di Sa Rodia evidenziando i problemi che riguardano gli impianti di tutta la città e annunciando una serie di interventi per risolvere definitivamente parecchi problemi. Lai ha ricordato i lavori per la tribuna del Campo Tharros e quelli per la tribuna della palestra di San Nicola, il rifacimento del fondo dei campi di calcio realizzato lo scorso anno, il progetto da 80 mila Euro per il nuovo impianto di illuminazione di Sa Rodia, gli interventi di manutenzione sugli spogliatoi di Sa Rodia eseguiti l’anno scorso.

Francesco Federico ha invitato l’Assessore a cambiare rotta e a dare nuovo impulso all’attività dell’esecutivo nei confronti dei problemi dello sport. Su Sa Rodia Federico ha denunciato le condizioni in cui versano gli impianti che sono frequentati da centinaia di atleti.

L’Assessore all’Ambiente Mariano Biddau ha risposto a Linalba Ibba ( PsdAz ) sulla situazione igienico-sanitaria nel rione del Sacro Cuore assicurando il miglioramento della situazione anche grazie al nuovo servizio di nettezza urbana che sta andando a regime così come le manutenzioni del verde pubblico. Biddau ha ricordato anche lo stanziamento da 55 mila Euro per il rifacimento dei marciapiedi, mentre sulla bocciatura del Contratto di Quartiere da parte della Regione ha invitato ad attendere i chiarimenti in corso tra gli uffici comunali e quelli regionali.

Linalba Ibba ha replicato evidenziando gli errori commessi dalla Giunta nella predisposizione del progetto per il Contratto di quartiere e le gravi condizioni in cui versa il rione: buche, assenza di strutture sociali e di aree verdi.

             Il Consigliere di Alleanza nazionale Angelo Angioi ha ritirato la mozione del suo gruppo consiliare sul servizio di distribuzione delle buste per i rifiuti.

            Il Presidente della Commissione Servizi sociali Ivano Cuccu ha presentato la mozione delle commissioni Servizi sociali e Ambiente sul monitoraggio ambientale per l’inquinamento atmosferico ed elettromagnetico con controllo delle polveri leggere. Cuccu ha ricordato la pericolosità dei campi elettromagnetici e chiesto che il Comune inizi ad adottare i provvedimenti necessari a tutelare la salute pubblica.

Nel corso del dibattito sono intervenuti Paolo Vidili (UDS) che ha condiviso le preoccupazioni per la presenza di impianti di trasmissione che producono elettrosmog ed ha auspicato la collaborazione tra Comune e ASL per il controllo delle emissioni, Claudio Atzori (DS) che ha invitato a valutare con la dovuta attenzione il fenomeno ma senza provocare allarmismo, Antonello Sotgiu che ha ricordato come la Provincia stia già intervenendo su questo problema di cui, per legge, ha competenza, Linalba Ibba (PSDAZ) e Alessandro Usai (Per Oristano) che hanno chiesto che il Comune si doti di un regolamento per l’installazione di antenne, Angelo Angioi (AN) che ha ricordato la pericolosità anche dell’inquinamento atmosferico ed in particolare quello derivante dalle polveri di amianto, Giuseppe Vacca (Riformatori) che ha evidenziato come fortunatamente la legislazione italiana sia molto più restrittiva di quella europea, Francesco Federico (La Margherita) che ha chiesto di conoscere i motivi per i quali la Giunta non abbia risposto alle petizioni presentate dai cittadini.

L’Assessore Mauro Solinas ha condiviso lo spirito della mozione e la necessità di utilizzare sistemi di controllo per l’ elettrosmog e l’inquinamento atmosferico. Sull’amianto Solinas ha evidenziato come in città ancora oggi esistano numerosi edifici costruiti con questo materiale: “ad esempio la scuola media numero 2 per la quale la soluzione ideale sarebbe la demolizione e la costruzione di un nuovo stabile”.

L’Assessore all’Ambiente Mariano Biddau ha annunciato che il Comune ha aderito ad un’iniziativa della Regione e della Fondazione Bardotti e il prossimo 6 Ottobre arriverà a Oristano il blu-bus , un mezzo attrezzato per il rilevamento atmnosferico . Biddau ha anche spiegato che esiste una richiesta per il posizionamento di una centralina nella via Cairoli.

La mozione è stata approvata all’unanimità.

            Claudio Atzori (DS) ha presentato la mozione sulle agevolazioni tributarie nei confronti degli esercizi commerciali ed artigianali situati in zone precluse al traffico causa dello svolgimento dei lavori di realizzazione delle opere pubbliche. Atzori ha spiegato che questa è una opportunità che è offerta ai Comuni da un articolo della Legge Finanziaria.

Nel corso del dibattito sono intervenuti Antonello Sotgiu (Oristano al centro) che ha ricordato come la presenza dei cantieri determini un sensibile calo degli affari, Giovanni Masala ( Fortza Paris) che ha chiesto che siano le imprese che ritardando nell’esecuzione dei lavori a farsi carico delle eventuali minori entrate del Comune e che si preveda un sistema di tariffazione diverso a seconda della zona della città, Mario Musinu (Forza Italia) che ha chiesto di portare l’argomento all’attenzione della Commissione, Francesco Federico (La Margherita) che ha condiviso la proposta di Masala di diversificare la pressione tributaria in base alla zona dove si esercita l’attività, Linalba Ibba ( PsdAz ) che ha spiegato che la Legge non concede questa opportunità ma ha condiviso la necessità di approvare la mozione per rimediare ai disagi che i lavori pubblici comportano alle attività economiche, Antonio Scanu ( Fortza Paris) che ha invitato il Consiglio a riflettere sulle possibili minori entrate per il Comune, Angelo Angioi (AN) che si è detto contrario alla proposta spiegando che avrebbe potuto condividere solo un’eventuale riduzione della tassa per l’occupazione del suolo pubblico, Sergio Locci (UDC) che ha invitato a riflettere attentamente su questa opportunità, a valutare in Commissione sulle difficoltà delle attività commerciali e artigianali e sulle esigenze del bilancio comunale, Tonino Falconi (Forza Paris) che condividendo l’intervento di Locci ha chiesto che siano le imprese ritardatarie a farsi carico dei danni.

L’Assessore al Bilancio Fabio Porcu ha spiegato che prima di adottare qualsiasi atto è necessaria una valutazione tecnica da parte degli uffici al fine di garantire la salvaguardia degli equilibri di bilancio.

Il Vice Sindaco Mauro Solinas ha condiviso la delicatezza del problema spiegando però che i disagi non ci sono solo per i commercianti, ma anche per gli automobilisti e per i pedoni. Inoltre, qualsiasi decisione deve essere adottata solo dopo una precisa analisi finanziaria e per questo motivo è necessario un esame in commissione.

La mozione è stata approvata con 14 voti a favore, 4 contrari e 3 astenuti.

            L’ultima mozione approvata è stata quella proposta da Tonino Falconi sull’istituzione del dog & horse beach a Torre Grande. Falconi ha spiegato che le norme impediscono la presenza di animali sul litorale, a meno che non si prevedano appositi spazi. Torre Grande, dunque, potrebbe essere una delle poche località d’Italia (le altre si trovano in Liguria e in Toscana, ma anche una ad Arzachena ed una nel cagliaritano) a offrire questa possibilità ai tanti proprietari di cani, ma anche di cavalli, che desiderano andare in spiaggia con i propri animali. Per Falconi assegnare delle aree lungo il litorale oltre che un atto di attenzione nei confronti degli animali e dei loro proprietari consentirebbe anche di attrarre nuovi turisti.

Durante il dibattito sono intervenuti Mario Musinu (Forza Italia), Francesco Federico (La Margherita), Linalba Ibba (PSDAZ), Claudio Atzori (DS), Angelo Angioi (AN) e Sergio Locci (UDC) che hanno condiviso la proposta di Falconi.

La mozione è stata approvata all’unanimità.

 

 

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29/03/2022, 15:59