Antonello Pinna Merit Award - Il premio a Vanessa Zanda di Santulussurgiu
Il riconoscimento è stato istituito nel 2016 da Graziano Pinna, professore e ricercatore in neuroscienze alla University of Illinois at Chicago
Data:
03 marzo 2022
La studentessa Vanessa Zanda di Santulussurgiu ha vinto la borsa di studio di 3000 euro, associata al premio Antonello Pinna Merit Award 2021, istituita dallo scienziato oristanese Graziano Pinna, e destinata con cadenza annuale ad un neodiplomato del Liceo Mariano IV e del Liceo Classico De Castro di Oristano. La neodiplomata del Liceo Scientifico della sede distaccata del Mariano IV di Ghilarza è stata scelta non solo per i meriti scolastici, ma anche per il notevole impegno in attività di volontariato e dopo un colloquio col professor Graziano Pinna ed è stata premiata proprio dallo scienziato oristanese durante la cerimonia che si è svolta su Zoom.
Tra le motivazioni del premio si legge: “Per l’umanità e maturità, forza e determinazione, e l’instancabile dedizione ad assistere il prossimo in attività di volontariato”.
Secondi classificati a pari merito, con un assegno di 1000 euro, Angelica Masala di Neoneli che è stata premiata dall’ospite d’onore Tonino Cau leader dei Tenores di Neoneli e Simone Spiega che è stato premiato dal regista Fabio Manuel Mulas noto per il film super premiato “Bandidos e Balentes: il codice non scritto”. Mentre la menzione di merito è andata a Sara Muntoni diplomata anche lei al Liceo Scientifico di Oristano a cui il premio è stato consegnato dalla madrina della cerimonia, Alberta Lai di Cagliari, direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura di Praga e componente della commissione del premio dal 2016 al 2020.
Gli attestati di partecipazione sono stati attribuiti, infine, agli studenti finalisti: Eleonora Pippia, Sara Sardo e Eleonora Padovan del Liceo Classico e a Ilaria Zoccheddu, Rebecca Marras e Francesco Angius del Liceo Scientifico di Oristano. Ben 7 candidati hanno riportato un voto di maturità di 100/100 e 3 di loro hanno riportato 100/100 e lode.
Graziano Pinna, attualmente professore associato alla University of Illinois at Chicago, ha seguito la cerimonia in collegamento skype da Chicago, dove risiede. Alla cerimonia ha partecipato il dirigente del Liceo Mariano IV Donatella Arzedi.
Dopo aver ringraziato la commissione esaminatrice composta da quattro ragazzi premiati nelle edizioni precedenti del premio, Sasha Fanari, Angelo Laconi, Mirko Naitana e Gabriele Merlin, ha centrato il suo intervento sul tema “la sfida più attuale dei nostri giorni, oltre alla ripresa economica post-pandemica: l’impegno per preservare la democrazia e la pace”.
Il suo è stato un discorso rivolto direttamente ai giovani, in collegamento da diversi paesi: “La nostra democrazia ha bisogno soprattutto del vostro impegno. Voi giovani, viaggiando, studiando, mantenendo contatti tra popoli di tutto il mondo anche attraverso le nuove tecnologie, ampliando le vostre conoscenze ed esperienze sarete sempre più portatori di principi di libertà, diritti, sviluppo e pace. La cultura, l’apertura mentale, gli scambi di opinioni, il libero manifestare dei giovani non a caso fanno paura ai regimi dittatoriali che infatti li reprimono”.
”Negli Stati Uniti - ha aggiunto - abbiamo toccato con mano quanto la democrazia possa essere fragile e quanto sia importante rafforzare le nostre istituzioni. È uno sforzo continuo. Il prezzo lo stiamo pagando oggi per la vendetta di un ripugnante dittatore russo, dalla sua tirannia e il suo disprezzo per l’essere umano. Aver percepito la democrazia americana vacillare poco più di un anno fa in seguito all’assalto al Capitol del 6 gennaio 2021, è stata una scossa molto forte e una esperienza che non avrei mai pensato di vivere in un paese occidentale e tanto meno in America. La democrazia non accade per caso. Non è solo una dichiarazione, ma un atto che dobbiamo rinnovare generazione dopo generazione. Spetta a ciascuno di noi dare l’esempio e combattere instancabilmente per essere all’altezza degli ideali democratici”.
L'Antonello Pinna Merit Award 2021. Il riconoscimento alla sua sesta edizione, è stato istituito nel 2016 da Pinna, professore e ricercatore in neuroscienze alla University of Illinois at Chicago, in memoria del fratello Antonello Pinna, scomparso giovanissimo nel 1992. Ad annunciare questa decisione era stato lo stesso scienziato oristanese, che in questo modo ha inteso manifestare la sua gratitudine alla città, la cui amministrazione comunale, guidata dall'allora sindaco Guido Tendas, gli ha destinato la “Stella d'Argento – Oristanesi nel Mondo 2016”, assegnata agli oristanesi che si sono distinti nel mondo.
Ultimo aggiornamento
23/03/2022, 09:36
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