La Giunta Nonnis inizia a prendere forma.

A tempo di record il Sindaco Angela Nonnis e i responsabili politici della coalizione di maggioranza questo pomeriggio hanno stabilito i primi punti fermi del nuovo esecutivo.

“Il vertice politico di maggioranza ha confermato la composizione a otto della Giunta, ma ha stabilito la ristrutturazione degli assessorati – evidenzia il Sindaco Nonnis -. La città necessita di risposte tempestive e a pochi giorni dalle elezioni la nuova squadra di governo sta assumendo una precisa fisionomia. Le scelte sono state prese collegialmente, con il pieno accordo di tutte le forze di governo e la mia assoluta soddisfazione”.

• Urbanistica, beni artistici e monumentali, PUC ed edilizia privata (Forza Italia)
• Lavori pubblici, servizi tecnologici e cimiteri (UDS)
• Ambiente, verde pubblico, decoro cittadino, nettezza urbana (UDS)
• Sport, turismo, spettacolo, politiche per la gioventù (AN)
• Programmazione, bilancio, finanze, tributi, patrimonio, affari generali (AN)
• Agricoltura, annona, settori produttivi, mercati cittadini, trasporti urbani, parcheggi, polizia amministrativa (DC)
• Politiche sociali, casa, problematiche sanitarie e giovanili (Oristano Città Nuova)
• Pubblica istruzione, cultura, edilizia scolastica (Forza Italia)

La Presidenza del Consiglio comunale è stata assegnata a Forza Italia.

Il Sindaco Nonnis ha voluto conservare la titolarità delle deleghe sul personale, le frazioni e la comunicazione istituzionale.

“La ristrutturazione degli assessorati, così come l’istituzione di una delega specifica per l’agricoltura risponde all’esigenza di dare risposte precise ai cittadini, accogliendo le chiare indicazioni emerse durante la campagna elettorale - osserva il Sindaco Nonnis -. In queste settimane abbiamo sempre detto che il programma della colazione di centrodestra è un cantiere aperto e questa è la prima dimostrazione pratica della nostra volontà di aprirci al contributo e alle esigenze della città. Peraltro, siamo convinti che la nuova organizzazione assessoriale consenta una razionalizzazione delle aree di intervento, favorisca l’individuazione di precisi punti di riferimento politici e amministrativi per i cittadini e possa agevolare la tempestività delle politiche di governo”.

La scelta degli otto assessori ai quali affidare le deleghe sarà effettuata nei prossimi giorni.