“Mostri o Nostri? La prevenzione degli abusi e il trattamento dei rei: una sfida per la Chiesa” è il titolo del libro del presbitero e psicologo oristanese Paolo Baroli recentemente pubblicato dalle Edizioni San Paolo, che sarà presentato a Oristano mercoledì 27 novembre 2024 alle ore 18 nella Sala San Pio X del Museo Diocesano Arborense.

Il saggio, insieme ad un’accurata analisi della storia e dello stato attuale della risposta della Chiesa al tragico dramma degli abusi sessuali sui minori, offre un nuovo, interessante e coraggioso contributo sull’importanza dei trattamenti terapeutici per i perpetratori di tale crimine, con il triplice fine di prevenirne le recidive, di approfondire la conoscenza delle dinamiche che precorrono i comportamenti abusanti e di favorire la riabilitazione dei rei attraverso percorsi di terapia, rieducazione e follow-up simultanei e consecutivi allo sconto della pena.

Nella prefazione il cardinale Presidente della Conferenza Episcopale Italiana Matteo Maria Zuppi indica questa come «una delle sfide più impegnative che siamo chiamati ad affrontare, per rendere sempre più efficaci le prassi di prevenzione e per garantire alle vittime e alle persone vulnerabili una reale protezione» ed enfatizza la scrupolosità dell’autore nell’affrontare il delicato tema con lo sguardo sempre rivolto all’obiettivo fondamentale della salvaguardia dei minori e degli adulti vulnerabili, alla dignità della persona umana, all’accoglienza e al sostegno delle vittime.

Alla presentazione, accanto all’autore, interverranno l’arcivescovo di Oristano Roberto Carboni, delegato della Conferenza Episcopale Sarda per la Tutela dei Minori, l’arcivescovo di Ravenna-Cervia Lorenzo Ghizzoni, già presidente del Servizio Nazionale per la Tutela dei Minori della Conferenza Episcopale Italiana, l’avvocata Valeria Aresti, Responsabile del Centro di Ascolto del Servizio Diocesano per la Tutela dei Minori dell’Arcidiocesi di Cagliari e il coordinatore del Servizio Regionale per la Tutela dei Minori Michele Fadda. Modererà l’incontro Maria Luisa Secchi, giornalista e direttrice di Radio Kalaritana.